mercoledì 19 dicembre 2012

Golf e Autodromo, il sindaco fa il punto sulla vicenda Ici



Golf e Autodromo, il sindaco fa il punto sulla vicenda Ici

Voglio approfittare della sollecitazione del Comitato per il Parco per confermare quanto avevamo già comunicato, e cioè che l’amministrazione si è già attivata per richiedere al Golf Club Milano il pagamento dell’Ici arretrata.
Il gestore del golf si è opposto alla richiesta dell’amministrazione ma la Commissione tributaria ha dato ragione al Comune di Monza. La società ha presentato appello alla Commissione tributaria regionale. L’udienza dovrebbe tenersi nei primi mesi del 2013. A prescindere dai tempi, rimane inalterata la volontà della nostra amministrazione di chiedere quanto è dovuto, tant’è che al gestore del golf era già stato chiesto di effettuare il pagamento di tale tributo.
Per quel che riguarda l’Autodromo, si tratta di un bene di proprietà del Comune affidato in concessione alla Sias, in seguito alla stipula di una apposita convenzione siglata tra le parti nel 2009. Su questo aspetto la convenzione citata, predisposta dalla precedente amministrazione, stabilisce che le imposte siano a carico del Comune.
A questo proposito ho chiesto al Segretario generale del Comune e agli uffici tributi di predisporre una verifica formale per sapere se la specifica disposizione prevista in convenzione sia legittima e corretta.
Non appena avremo i risultati di questa ricognizione sarà mia premura comunicare tempestivamente alla città come stanno realmente le cose.

Roberto Scanagatti
Sindaco di Monza

Monza, 17 dicembre 2012

venerdì 14 dicembre 2012

QUALCHE IDEA PER RECUPERARE SOLDI DOVUTI ALLE CASSE COMUNALI



In tempi di versamento dell’IMU, il Comitato per il Parco A. Cederna vuole ricordare ai cittadini e agli Amministratori che qualche milione di euro potrebbe entrare nelle casse comunali se venissero riscossi i cinque anni di arretrati ICI (la precedente imposta sugli immobili) che il Golf Club Milano e la SIAS devono per tutta la parte nord di Parco che complessivamente hanno in concessione (circa un terzo del Parco).

Nel giugno scorso il Golf Club Milano ha perso il ricorso alla Commissione tributaria contro la richiesta di pagare l’ICI non versata per un importo di circa 800.000 euro. Non sappiamo se la società abbia fatto ricorso contro la sentenza di primo grado e  chiediamo ai nostri Amministratori a che punto e’ l’iter di riscossione. Ricordiamo che tutti, e non solo il comune cittadino, sono tenuti a corrispondere il tributo dovuto alle casse comunali entro i termini prestabiliti.

Ben superiore risultera’ essere l’importo che la SIAS dovrà versare per l’ICI su tutti gli immobili da questa costruiti (circa 16, fra i quali: una palazzina con 700 mq di salone, 14 terrazzi  e più di 20 sale, l’edificio di due piani che accoglie i box, una terrazza da 5 mila mq e una sala stampa da 600 posti), ma mai accatastati, negli ultimi 50 anni. La giunta Mariani aveva affidato le procedure di accatastamento alla stessa SIAS «per ragioni di urgenza», ma è passato più di un anno e non se ne sa più nulla. Vorremmo ora sapere se dette procedure sono state ultimate e se l’iter di recupero del dovuto e’ ora in fase di attuazione e a quanto, quindi, ammonterà l’IMU sul valore degli immobili regolarizzati al Catasto.

In questo periodo di ristrettezze a causa del patto di stabilità, riscuotere questi importanti tributi dovrà essere un impegno improcrastinabile per l’Amministrazione. Impegno che darà anche un segnale positivo di equità di trattamento al comune cittadino/lavoratore, al quale non vengono concesse deroghe o sconti.