martedì 28 maggio 2013

VILLA REALE - istanza al Sindaco e alla Giunta



Il gruppo "La Villa Reale è anche mia" ha tenuto in data 28.5.13 una conferenza stampa per esprimere i dubbi e le preoccupazioni dovuti al silenzio calato sui lavori in corso alla Villa Reale di Monza ed alla sua futura destinazione.
Il gruppo pone domande alla Giunta ed al Sindaco di Monza e chiede un consiglio comunale aperto per dibattere del tema.

Egregio sig. Sindaco
Egregi Assessori
Egregi Consiglieri

Il comitato la Villa Reale è anche mia, riunitosi per discutere le prossime iniziative, esprime grave preoccupazione per la cortina di  silenzio calata  sugli accadimenti che coinvolgono il futuro della Villa Reale, silenzio sporadicamente  interrotto  da preoccupanti dichiarazioni estemporanee rese dalla impresa costruttrice.
    L'Amministratore Delegato di Italiana Costruzioni ha recentemente dichiarato che parte della Villa sarà adibita a mostra permanente dell'antiquariato disattendendo, pertanto, le legittime aspettative di un suo utilizzo museale. Non risulta inoltre, allo stato, che sia stata presentata alcuna variante al progetto esecutivo che prevedeva la realizzazione del ristorante, cosa che contraddice gli intendimenti  espressi  nelle dichiarazioni alla stampa. Si aggiungano le inquietanti  dichiarazioni concernenti la futura gestione della Villa nella prospettiva - sempre di impronta commerciale - di  utilizzare gli spazi a “mercato dell'arredamento”,  evocativi dei  poco oculati  quanto disastrosi utilizzi passati.
   Si è poi completamente all'oscuro dello stato attuale di avanzamento dei lavori e delle previsioni di realizzo, in spregio a elementari norme di trasparenza. Cosa si sta realizzando all'interno della Villa Reale e come? Vi è certezza che il personale che esegue le attività di restauro sia in possesso dei requisiti necessari? Corrono voci, infatti, secondo cui ci si sta avvalendo dell'operato di studenti: il che può essere certamente qualificante e educativo per questi ultimi, ma non garantisce sulla qualità del restauro di un monumento per il quale, non lo dimentichiamo, si era parlato improvvidamente di una mera ristrutturazione.
   Nessuna iniziativa è stata poi intrapresa per la costituzione di una commissione tecnica di controllo prevista dall'atto costitutivo del Consorzio. Apprendiamo invece di un ulteriore stanziamento di ben € 2.000.000 e, secondo recentissime notizie di stampa di altri 3.000.000, che non si capisce se siano aggiuntivi o se costituiscano una lievitazione dei precedenti, per imprevisti nell’impiantistica (che la Legge Merloni non contempla) e presunti interventi di rimozione di pannelli di eternit che, secondo una indagine su fonti storiche,  interesserebbe solo una minima parte dell'ala sud coinvolta marginalmente nei lavori, cosa che non potrebbe ictu oculi giustificare  siffatta integrazione dei già cospicui fondi elargiti.
    Si aggiunga il rumoroso silenzio sia del gestore sia, purtroppo, delle Amministrazioni (e in primis del Consorzio) in ordine alle auspicate  destinazioni ad attività museali, nonché l'assenza di un  progetto culturale complessivo Villa Reale e Parco  quali  elementi di  un unicum inscindibile del patrimonio storico della città.
   Alla stregua di quanto sopra e di ulteriori considerazioni che ci riserviamo di dettagliare ci pregiamo pertanto rivolgere rispettosa istanza di:

-        fissazione di un incontro a breve per discutere  nel dettaglio le problematiche accennate e per comprendere se la Giunta e il sig. Sindaco (anche nella sua veste di Presidente del Consorzio) intendano intraprendere iniziative  volte a ridisegnare i termini del bando coerentemente con gli impegni assunti  in campagna elettorale e in assonanza  con gli obiettivi del nostro gruppo, forte anche dell'appoggio e del ruolo attivo degli enti  politici di riferimento di questa giunta.
-        fissazione di un Consiglio Comunale “aperto” per un utile confronto sulle predette tematiche.

   Chiediamo, inoltre, che codesta Giunta e il Sindaco si pregino di dare risposte chiare e univoche sulle domande che di seguito riportiamo (e in relazione alle quali gradiremmo avere delle preventive dichiarazioni scritte).

1)     Intende questa Giunta, e il Sindaco anche nella sua qualità di Presidente del Consorzio, promuovere azione politica diretta alla costituzione di una commissione tecnica super partes che verifichi effettività, congruenza e qualità degli interventi eseguiti e da eseguire nella Villa Reale?
2)     Intende questa Giunta, e il Sindaco anche nella sua qualità di Presidente del Consorzio, promuovere iniziative politiche volte alla previsione nel pgt vigente, anche in variante, di vincoli di destinazione  culturale della Villa Reale?
3)     Intende  questa Giunta,  e il Sindaco anche nella sua qualità di Presidente del Consorzio, effettuare un controllo su quali interventi di rimozione dell'amianto siano stati effettuati e accertare la congruità dei costi in relazione ai fondi pubblici assegnati?
4)     Intende questa Giunta, e il Sindaco anche nella sua qualità di Presidente del Consorzi, procedere alla elaborazione di un progetto culturale e ambientale per le attività che verranno svolte all''interno della Villa Reale e nel Parco?
5)     Intende  questa Giunta, e il Sindaco anche nella sua qualità di Presidente del Consorzio, promuovere iniziative volte alla realizzazione di una politica di controllo pubblico sulle attività che verranno svolte all'interno della Villa Reale e nel Parco in modo da assicurare una vera e propria regia pubblica della gestione finalizzata allo sviluppo culturale dei cittadini?
6)     Intende  questa Giunta, e il Sindaco anche nella sua qualità di Presidente del Consorzio, promuovere iniziative politiche volte alla revisione del ruolo della gestione dell'associazione temporanea di impresa vincitrice del bando, e alla valorizzazione del ruolo museale della Villa Reale; e ciò anche in prospettiva di rendere la Villa Reale polo di attrazione culturale in occasione dell'Expo 2015 con coinvolgimento del Comune di Milano?
7)     Intende  questa Giunta, e il Sindaco anche nella sua qualità di Presidente del Consorzio, promuovere iniziative politiche volte alla intensificazione di collegamenti non inquinanti tra l'area urbana milanese e il Parco che scongiuri l’utilizzo esasperato di mezzi privati?
8)     Intende  questa Giunta, e il Sindaco anche nella sua qualità di Presidente del Consorzio, promuovere iniziative politiche volte al rifinanziamento dei fondi per il Parco e la Villa già previsti dalla legge 40?

Ringraziamo per l'attenzione e in attesa porgiamo cordiali saluti.

I delegati

Bianca Montrasio
Roberto D'Achille


Monza, 28 maggio 2013.