SCOPERTO NEL PARCO DI MONZA UN DINOSAURO,ANCORA
VIVO.
DALL’ASFALTO
DILAGANTE DELL’AUTODROMO E’ NATO UN SAUROPODE NON ANCORA
CENSITO DAI PALEONTOLOGI.
E’ STATO
CHIAMATO AUTODROMOSAURO.
SAPPIAMO
CHE SI NUTRE DI ALBERI PER CRESCERE ED ESPANDERSI E, ULTIMAMENTE, ANCHE DELLE
RISORSE CHE GLI UMANI DOVREBBERO DESTINARE ALLE LORO NECESSITA’ PRIMARIE, COME
LA SANITA’, I TRASPORTI, LA SCUOLA.
segue
ECCO QUELLO CHE NON TI DICONO
CIRCA IL COSIDDETTO SALVATAGGIO DEL GRAN PREMIO DI FORMULA UNO A MONZA
IL
PRESIDENTE DELLA REGIONE LOMBARDIA HA CONFERMATO UN INVESTIMENTO DI 21 MILIONI
DI EURO – DENARO PUBBLICO, QUINDI NOSTRO – PER SALVARE IL GRAN PREMIO DI F1 A
MONZA.
E’
tuttavia opportuno esprimere alcune considerazioni, visto che in questo caso –
strano caso di privatizzazione alla rovescia – sara’ il pubblico a investire.
Quali sono dunque le garanzie?
L’OPERAZIONE
PREVEDE LA CESSIONE A TITOLO NON ONEROSO DI UNA QUOTA DI PARCO DA PARTE DEGLI
ATTUALI PROPRIETARI, MONZA E MILANO
Si suppone
circa un terzo, pari all’area occupata dalle strutture dell’autodromo, ovvero
140 ettari.
COSI’
FACENDO LA REGIONE POTREBBE INVESTIRE NELL’AUTODROMO.
Tenendo
presente che la sola riqualificazione dell’autodromo, in base a progetti
riportati dalla stampa, richiederebbe ben 70 milioni di euro, come si pensa di
recuperare tutti i milioni mancanti?
BISOGNA
TENERE PRESENTE ANCHE CHE LA REGIONE HA RECENTEMENTE EFFETTUATO PESANTI TAGLI
ALLA SANITA’.
Ci sembra
doveroso esprimere forti perplessita’ su questa operazione che sembrerebbe interamente
a carico del pubblico, quando si chiedono in continuazione grandi sacrifici
alla collettivita’. Citiamo ad esempio anche il recente aumento - in alcuni
casi fino all’80% - delle rette degli
asili nido.
COLUI CHE
DECIDE LA FORMULA UNO, IL SIG. ECCLESTONE, HA PRESENTATO UN CONTO DI 25 MILIONI
DI DOLLARI (22.6 MILIONI DI EURO) PER MANTENERE A MONZA IL GP.
Bisogna
pero’ considerare che negli ultimi anni i guadagni della formula uno si sono
molto ridotti. Lo scorso anno, infatti, l’incasso complessivo della
manifestazione è stato di 21,7 milioni di euro, il 10% in meno rispetto al 2013 (23,6 milioni)
ma pur sempre il 76% del fatturato complessivo della Sias: i costi diretti
della manifestazione sono lievitati dai 16,7 milioni del 2013 a 17,3 con un
risultato netto del Gran premio d’Italia (tenendo conto dei soli costi diretti
di organizzazione dell’evento e senza considerare le spese generali) di 4,3
milioni di euro (rispetto ai 6,9 dell’anno precedente).
CI DICONO
CHE IL GP PORTA 28.5 MILIONI DI EURO COME INDOTTO A MONZA
L’unico
studio reperibile e’ un’analisi che la Camera di Commercio di Monza fornisce
ogni anno: si tratta di semplici stime, in un’ottica previsionale, senza alcuna
elaborazione dei dati a consuntivo. Se cosi’ fosse perché non vengono fornite
cifre precise attraverso studi trasparenti e affidabili ?
CI DICONO
CHE IL GRAN PREMIO DI MONZA SIA UN VANTO PER LA CITTA’.
Non
dimentichiamoci che la dirigenza della Sias, in carica fino allo scorso anno, è
sotto processo per reati come peculato, false fatturazioni, appropriazione
indebita, corruzione, evasione fiscale, usura, turbativa d’asta, abuso
d’ufficio e taglio non autorizzato di alberi.
La mala
gestione di decenni dell’autodromo non puo’ ora ricadere sulla collettivita’.
TI PIACE
IL NOSTRO GRANDE PARCO? PENSI CHE L’AUTODROMO SIA COMPATIBILE CON IL SUO
CONTESTO ?
Ebbene, gli interventi di riqualificazione dell’autodromo - inclusi quelli relativi al progetto della
Sias per potere nuovamente ospitare le gare di superbike – prevedono ancora
nuovi sacrifici di verde, citando il progettista. Sei d’accordo ?
CARO
CITTADINO, PENSI CHE SIA UN BUON AFFARE INVESTIRE I TUOI SOLDI IN QUESTO MODO?
Se pensi
che la Regione stia sottraendo una cifra esorbitante dalle tue tasche per
operazioni quanto meno azzardate, operazioni che avranno anche una
ripercussione negativa sul Parco, ti invitiamo a unirti all’appello che, con il
tuo aiuto, intendiamo inviare ai sindaci di Monza e Milano, al Consorzio, alla
Regione, alla Soprintendenza e al Parco Valle Lambro.
Manda
all’indirizzo parcomonzainfo@gmail.com
una semplice e-mail con questa frase, o simile, sempre educata:
Non concordo sulla cessione di una
quota del Parco di Monza alla Regione con conseguenti ingenti finanziamenti
pubblici all’autodromo. Dopo i recenti ingenti tagli alla spesa pubblica
effettuati dalla Regione, indignato/a, chiedo che si eviti ogni finanziamento
pubblico, palese od occulto, finalizzato alla gestione, alla riqualificazione
e/o al cosiddetto salvataggio dell’autodromo. Nome, Cognome, citta’.
Grazie.
COMITATO
PER IL PARCO A. CEDERNA
ia
Raiberti 5, 20052 Monza MI – tel 039 382147 www.parcomonza.org
- email: parcomonzainfo@gmail.com