Il gruppo "La
Villa Reale è anche mia" ha tenuto in data 28.5.13 una conferenza stampa
per esprimere i dubbi e le preoccupazioni dovuti al silenzio calato sui lavori
in corso alla Villa Reale di Monza ed alla sua futura destinazione.
Il gruppo pone domande alla Giunta ed al Sindaco di Monza e chiede un consiglio comunale aperto per dibattere del tema.
Il gruppo pone domande alla Giunta ed al Sindaco di Monza e chiede un consiglio comunale aperto per dibattere del tema.
Egregio sig. Sindaco
Egregi Assessori
Egregi Consiglieri
Il comitato la Villa Reale è anche mia, riunitosi per discutere le prossime
iniziative, esprime grave preoccupazione per la cortina di silenzio calata sugli accadimenti che coinvolgono il futuro
della Villa Reale, silenzio sporadicamente
interrotto da preoccupanti
dichiarazioni estemporanee rese dalla impresa costruttrice.
L'Amministratore
Delegato di Italiana Costruzioni ha recentemente dichiarato che parte della
Villa sarà adibita a mostra permanente dell'antiquariato disattendendo,
pertanto, le legittime aspettative di un suo utilizzo museale. Non risulta
inoltre, allo stato, che sia stata presentata alcuna variante al progetto
esecutivo che prevedeva la realizzazione del ristorante, cosa che contraddice
gli intendimenti espressi nelle dichiarazioni alla stampa. Si
aggiungano le inquietanti dichiarazioni
concernenti la futura gestione della Villa nella prospettiva - sempre di
impronta commerciale - di utilizzare gli
spazi a “mercato dell'arredamento”,
evocativi dei poco oculati quanto disastrosi utilizzi passati.
Si è poi completamente
all'oscuro dello stato attuale di avanzamento dei lavori e delle previsioni di
realizzo, in spregio a elementari norme di trasparenza. Cosa si sta realizzando
all'interno della Villa Reale e come? Vi è certezza che il personale che esegue
le attività di restauro sia in possesso dei requisiti necessari? Corrono voci,
infatti, secondo cui ci si sta avvalendo dell'operato di studenti: il che può
essere certamente qualificante e educativo per questi ultimi, ma non garantisce
sulla qualità del restauro di un monumento per il quale, non lo dimentichiamo,
si era parlato improvvidamente di una mera ristrutturazione.
Nessuna iniziativa
è stata poi intrapresa per la costituzione di una commissione tecnica di
controllo prevista dall'atto costitutivo del Consorzio. Apprendiamo invece di
un ulteriore stanziamento di ben € 2.000.000 e, secondo recentissime notizie di
stampa di altri 3.000.000, che non si capisce se siano aggiuntivi o se
costituiscano una lievitazione dei precedenti, per imprevisti nell’impiantistica
(che la Legge Merloni
non contempla) e presunti interventi di rimozione di pannelli di eternit che,
secondo una indagine su fonti storiche,
interesserebbe solo una minima parte dell'ala sud coinvolta
marginalmente nei lavori, cosa che non potrebbe ictu oculi giustificare siffatta integrazione dei già cospicui fondi
elargiti.
Si aggiunga il
rumoroso silenzio sia del gestore sia, purtroppo, delle Amministrazioni (e in
primis del Consorzio) in ordine alle auspicate
destinazioni ad attività museali, nonché l'assenza di un progetto culturale complessivo Villa Reale e
Parco quali elementi di
un unicum inscindibile del patrimonio storico della città.
Alla stregua di
quanto sopra e di ulteriori considerazioni che ci riserviamo di dettagliare ci
pregiamo pertanto rivolgere rispettosa istanza di:
-
fissazione
di un incontro a breve per discutere nel
dettaglio le problematiche accennate e per comprendere se la Giunta e il sig. Sindaco
(anche nella sua veste di Presidente del Consorzio) intendano intraprendere
iniziative volte a ridisegnare i termini
del bando coerentemente con gli impegni assunti
in campagna elettorale e in assonanza
con gli obiettivi del nostro gruppo, forte anche dell'appoggio e del
ruolo attivo degli enti politici di
riferimento di questa giunta.
-
fissazione
di un Consiglio Comunale “aperto” per un utile confronto sulle predette
tematiche.
Chiediamo,
inoltre, che codesta Giunta e il Sindaco si pregino di dare risposte chiare e
univoche sulle domande che di seguito riportiamo (e in relazione alle quali
gradiremmo avere delle preventive dichiarazioni scritte).
1) Intende questa Giunta, e il Sindaco
anche nella sua qualità di Presidente del Consorzio, promuovere azione politica
diretta alla costituzione di una commissione tecnica super partes che verifichi
effettività, congruenza e qualità degli interventi eseguiti e da eseguire nella
Villa Reale?
2) Intende questa Giunta, e il Sindaco
anche nella sua qualità di Presidente del Consorzio, promuovere iniziative
politiche volte alla previsione nel pgt vigente, anche in variante, di vincoli
di destinazione culturale della Villa
Reale?
3) Intende questa Giunta, e il Sindaco anche nella sua qualità di
Presidente del Consorzio, effettuare un controllo su quali interventi di
rimozione dell'amianto siano stati effettuati e accertare la congruità dei
costi in relazione ai fondi pubblici assegnati?
4) Intende questa Giunta, e il Sindaco
anche nella sua qualità di Presidente del Consorzi, procedere alla elaborazione
di un progetto culturale e ambientale per le attività che verranno svolte
all''interno della Villa Reale e nel Parco?
5) Intende questa Giunta, e il Sindaco anche nella sua
qualità di Presidente del Consorzio, promuovere iniziative volte alla
realizzazione di una politica di controllo pubblico sulle attività che verranno
svolte all'interno della Villa Reale e nel Parco in modo da assicurare una vera
e propria regia pubblica della gestione finalizzata allo sviluppo culturale dei
cittadini?
6) Intende questa Giunta, e il Sindaco anche nella sua
qualità di Presidente del Consorzio, promuovere iniziative politiche volte alla
revisione del ruolo della gestione dell'associazione temporanea di impresa
vincitrice del bando, e alla valorizzazione del ruolo museale della Villa
Reale; e ciò anche in prospettiva di rendere la Villa Reale polo di
attrazione culturale in occasione dell'Expo 2015 con coinvolgimento del Comune
di Milano?
7) Intende questa Giunta, e il Sindaco anche nella sua
qualità di Presidente del Consorzio, promuovere iniziative politiche volte alla
intensificazione di collegamenti non inquinanti tra l'area urbana milanese e il
Parco che scongiuri l’utilizzo esasperato di mezzi privati?
8) Intende questa Giunta, e il Sindaco anche nella sua
qualità di Presidente del Consorzio, promuovere iniziative politiche volte al
rifinanziamento dei fondi per il Parco e la Villa già previsti dalla legge 40?
Ringraziamo per l'attenzione e in attesa porgiamo cordiali
saluti.
I delegati
Bianca Montrasio
Roberto D'Achille
Monza, 28 maggio 2013.
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