venerdì 27 aprile 2012

APERTO IL CANTIERE PER LA COSTRUZIONE DEL DISTRIBUTORE NEL PARCO

Il 26 aprile 1012 sono incominciati i lavori per la costruzione del distributore gpl, idrogeno e idrometano nel Parco. Nonostante i pareri negativi espressi da Istituzioni quali: il Parco Valle Lambro, la Soprintendenza, la Provincia di Monza e Brianza, il Sindaco di Biassono, nonostante le quasi 5000 firme consegnate il 27 settembre 2011 al Sindaco e all’Assessore Gargantini, nonostante la disponibilità dell’AGAM a riadattare il già esistente distributore di viale Stucchi, SIAS sta allestendo il cantiere nel bosco che verrà raso al suolo per far posto a questo distributore così pervicacemente voluto dalla Regione e dall’attuale giunta monzese, con una protervia che la cittadinanza non ricordava da tempo. SIAS, che in questi giorni si trova anche alla ribalta per il mancato accatastamento degli immobili all’interno dell’autodromo - omissione colpevole che potrebbe avere ripercussioni rilevantissime sia sul piano contributivo che su quello dell’agibilità dell’intero impianto – con l’inizio dei lavori ha voluto confermare in questo modo arrogante, di ritenersi intoccabile e di potersi far beffe della richiesta della cittadinanza – la vera proprietaria del Parco - di abbandonare il devastante progetto di un distributore ad uso pubblico nel Parco. Le anomalie e le incongruenze che si possono rilevare anche per quanto riguarda l’iter procedurale sono numerose. Ad esempio, ufficialmente, il distributore dovrebbe rifornire di combustibili meno inquinanti alcune delle auto che gareggiano in autodromo, cercando di dare una parvenza di ecologico al tutto. In realtà servirà soprattutto alle auto private che intaseranno quell’area del Parco e le vie intorno. Infatti il via libera del Consiglio dei Ministri – richiesto e ottenuto per superare il parere negativo della Soprintendenza per i Beni Architettonici per il Paesaggio di Milano, dell’ente Parco Valle Lambro e della Provincia di Monza e Brianza - era stato dato in riferimento al rifornimento delle auto da competizione e non per uso pubblico. Il progetto presentato da SIAS e’ invece relativo a un distributore ad uso pubblico. Chiediamo quindi ancora una volta a SIAS, al Sindaco di Monza, alla Regione, di desistere da questo inutile, dannoso, pericoloso e impopolare progetto e chiediamo ufficialmente al Direttore del Consorzio di agire con tutti gli strumenti a sua disposizione, al fine di bloccare definitivamente il cantiere nel Parco. I cittadini monzesi non lo vogliono e intraprenderanno ogni azione possibile per fermare questa costruzione. Proseguiremo nell’azione legale, iniziata con il ricorso al TAR. Il Comitato costituitosi contro la costruzione del distributore nel Parco I delegati:

martedì 3 aprile 2012

CONVEGNO VILLA REALE, IERI OGGI E DOMANI?

“cosi suddiviso il Parco appare come un campo ripartito
tra numerosi eredi dove ciascuno ha pensato di salvaguardare
il proprio podere con sbarramenti, reticolati, steccati…”

Raffaele Cormio, commissario del Parco di Monza, 1938


La condizione in cui versa il complesso monumentale della Villa, dei Giardini e del Parco Reale di Monza non è confortante: la mancanza di una visione unitaria del bene sta provocando una frammentazione che lungi dal consentirne il recupero, ne sta favorendo il degrado, al quale ha contribuito anche la mancata conoscenza della storia, dell’attualità e del futuro di questo patrimonio e di altre positive esperienze di restauro e valorizzazione come quella di Venaria Reale.

Il Comitato “La Villa Reale è anche mia” organizza il convegno
SABATO 21 aprile dalle 10 alle 13
aula magna dell’Istituto Statale d’Arte presso la Villa Reale di Monza

LA VILLA I GIARDINI E IL PARCO DI MONZA:
ieri oggi e… domani ?

Il punto della situazione in un incontro di approfondimento su:

Villa Reale ieri

Bianca Montrasio del comitato La Villa Reale e’ anche mia
La Villa nella storia e gli interventi di restauro
Rodolfo Profumo, docente Istituto Statale d’Arte, Monza
La valenza paesaggistica del Belvedere

Parco e Giardini oggi

Augusto Sanvito, Amministrazione Parco
I problemi di gestione fra Amministrazione Parco e Consorzio

Villa Reale oggi

Guido Soroldoni, preside Istituto Statale d’Arte, Monza
Presente e futuro dell'Istituto Statale d'Arte
Claudio Colombo, avvocato,
Il ricorso al Tar contro la concessione della parte centrale della Villa Reale
Giorgio Majoli di Legambiente
Il restauro di Venaria Reale, i risultati e le prospettive

Interventi dal pubblico

Conclusioni

Villa Reale e Parco domani?
Roberto D’Achille, avvocato e portavoce comitato “La Villa Reale e’ anche Mia”