Il Cittadino – 18.9.08“Il GP nel Parco? Non e’ cosa lecita ne’ intelligente”. “Ma e’ proprio cosi’ importante il GP? Certamente non e’ lecito, visto che il Parco rientra fra i patrimoni paesaggistici di interesse nazionale protetti dall’articolo 9 della Costituzione e dal Testo Unico dei Beni Culturali. Ma non e’ nemmeno intelligente, visto che, come ammette lo stesso Claudio Vigano’, la pressione dei nuovi mercati e’ forte: nascono come funghi nuovi circuiti che non sono sottoposti a vincoli.... e che sono disposti a pagare a Ecclestone ben piu’ degli 11 milioni di euro l’anno che la Sias versa alla Fia per garantirsi l’esclusiva del Gp fino al 2011. .... La F1 se ne andra’ per altri lidi, dopo aver sfruttato tutto lo sfruttabile e i monzesi, amministratori compresi, resteranno a piangere sul cemento e sull’asfalto versato su un Parco che, se fosse stato considerato e salvaguardato come bene primario, sarebbe stato in grado di far conoscere Monza nel mondo, tanto quanto Versailles e Shonbrunn”.
Il Giornale di Monza – 16.9.09“Arriva la Formula Uno e il centro storico chiude: commercianti in rivolta”.
Alcuni commercianti affermano: “Inoltre, con la chiusura della strada al traffico, perdiamo anche potenziali avventori che potrebbero fermarsi da noi... Cosi’ facendo il GP... diventa soltanto un disagio”. “.... tra il blocco del traffico e il minor numero di persone che vengono, il GP non e’ piu’ una grossa fonte di guadagno.”
Il Giorno – 16.9.09 Il sindaco Marco Mariani replica alle proteste: “... ne abbiamo piene le scatole dei soliti discorsi degli ambientalisti”. Il Comitato per il Parco “riconosciamo che c’e’ stata da parte del pubblico maggiore attenzione e grossi danni al Parco non ci sono stati.... la Sias conferma la necessita’ di nuovi lavori e adeguamenti della pista per stare al pass con la Formula Uno... non e’ logico ne’ utile che un impianto con questi bisogni stia all’interno di un Parco che invece ha bisogno di essere valorizzato.... Gli amministratori locali sparano cifre a caso sull’indotto del GP quando piu’ volte abbiamo richiesto un’indagine scientificamente fondata ma che non e’ mai stata fatta”.
“Legambiente lancia il grido di allarme : Il Parco sta cambiando la sua fisionomia.”
Si parla di lavori per la messa in sicurezza... ma noi abbiamo ricevuto moltissime segnalazioni di cittadini allarmati.... Sarebbero 23 le aree interessate in qualche modo da lavori, che hanno portato tra l’altro alla costruzione di una tribuna da 12 piani e di due tribunette da tre piani... E’ forse questa la sicurezza di cui parlano? ... La giunta Mariani ha approvato una delibera che rinnova alla Sias fino al 2026 la concessione per la gestione dell’autodromo in cambio di un canone di locazione ridicolo: 800.000 euro.”
martedì 16 settembre 2008
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento