martedì 12 marzo 2013

I concerti rock nel Parco probabilmente non si faranno.



Non vi è ancora nulla di certo, ma voci di corridoio escludono i paventati concerti rock nel Parco di Monza.

Sarebbe la Vivo s.r.l., la società organizzatrice del gruppo Warner, ad avere receduto dal progetto, in considerazione del ritorno di immagine negativo testimoniato dalle molte espressioni contrarie di cittadini, associazioni, comitati e forze politiche.

Inoltre Vivo avrebbe scartato l’opzione dell’autodromo, perché non interessata, ed anche lo stadio Brianteo, perché non in grado di ospitare un numero sufficiente di spettatori, che Vivo ha indicato dovere essere almeno 30.000 per raggiungere il punto di pareggio in bilancio.

Siamo lieti di apprendere che questo ennesimo attentato all’integrità del Parco sarebbe stato scongiurato; ma non lo saremmo per il modo col quale vi si sarebbe giunti.

Riteniamo infatti grave che il Consiglio di Gestione del Consorzio abbia dato il via preliminare all’operazione con ben due delibere ed il direttore si sia espresso con un parere di regolarità tecnica, in contrasto, a nostro avviso, con lo statuto stesso del Consorzio, che prevede la salvaguardia dei beni conferiti.

Ci auguriamo naturalmente che le voci di corridoio diventino ufficiali, poiche’ il nostro obiettivo è quello di ottenere l’ annullamento dei concerti rock nel Parco di Monza, e quindi delle relative delibere.



(in ordine alfabetico)
Comitato Basta Cemento,
Comitato Beni Comuni Monza e Brianza, 
Comitato per il Parco A. Cederna, 
Comitato “La Villa Reale e’ anche mia”, 
Italia Nostra, Monza, 
Legambiente, Monza, 
Lista Civica Citta’ Persone,
Movimento 5 Stelle Monza, 




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